21 May
Prendere delle decisioni a stomaco vuoto è rischioso. Più di quanto uno possa immaginare. La dimostrazione arriva da uno studio condotto su dei topi da laboratorio, che ha dimostrato l’importanza della grelina, ormone che inquina, a quanto pare, la razionalità e il controllo sulle proprie azioni.
La grelina, infatti, è la responsabile del nostro comportamento. Nel bene o nel male. O, meglio, è la responsabile del nostro comportamento in certe situazioni, quando non siamo cioè in grado di controllarci. Prodotta dallo stomaco in prossimità dei pasti, la grelina agisce in questo modo: più aumenta il nostro appetito, più ci impedisce di mettere un freno ai nostri comportamenti.
Il risultato è di una ricerca svedese opera di Karolina Skibicka dell’Università di Gothenburg, che sottolinea come la grelina influenzi non solo le scelte di natura alimentare.
Lo studio, pubblicato su Neuropsychopharmacology e condotto sui topi, ha infatti permesso ai ricercatori di mettere a fuoco anche altri elementi. I ricercatori hanno dunque insegnato alle cavie il comportamento corretto per ricevere un pasto di loro gradimento e hanno rilevato gli effetti di un aumento di grelina, sia attraverso la sua somministrazione che attraverso una crescita naturale nei livelli ematici (ottenuta in seguito a digiuno). La conclusione è stata limpida: i ratti carichi di grelina hanno dimostrato di non riuscire a inibire gli impulsi, anche quando non corrispondevano al comportamento richiesto per ottenere la merenda. Insomma: la fame faceva letteralmente perdere loro la testa.
Oltre questa implicazione, lo studio potrebbe forse suggerire che, bersagliando i recettori cerebrali della grelina nei disturbi psichiatrici legati alla mancanza di controllo, si potrebbero avere delle risposte importanti.