11 Mag
A Lucca, sabato 19 maggio, si terrà presso la Provincia – Sala Accademia 1 (piazza Napoleone) il convengo di primavera della Fondazione BRF Onlus: “Le scelte umane tra libertà e condizionamenti”. Prenderanno parte numerosi specialisti di rilievo nazionale e internazionale, che si confronteranno sul libero arbitrio e i condizionamenti genetici dal punto di vista psicologico, psichiatrico e genetico.
“Centinaia di volte nel corso della nostra vita – spiega il Prof. Armando Piccinni, presidente della Fondazione BRF Onlus – ci alziamo, prendiamo un abito dall’armadio, beviamo un caffè. In tutti questi casi, concepiamo noi stessi come agenti liberi, che controllano consapevolmente il proprio corpo per raggiungere uno scopo. Ma è proprio così?”.
In un classico articolo pubblicato quasi vent’anni fa, gli psicologi Dan Wegner e Thalia Wheatley hanno avanzato un’ipotesi rivoluzionaria: l’esperienza di compiere intenzionalmente un’azione spesso non è altro che l’inferenza causale post hoc del fatto che i nostri pensieri abbiano causato alcuni comportamenti.
“La sensazione in sé tuttavia – prosegue la Prof.ssa Donatella Marazziti, responsabile ricerche della Fondazione BRF Onlus – non ha alcun ruolo causale nella produzione di quel comportamento. Questo a volte può indurci a pensare di aver fatto una scelta quando in realtà non l’abbiamo fatta, o di aver fatto una scelta diversa da quella che abbiamo fatto in realtà, ma sorge un inghippo. Supponiamo, come propongono Wegner e Wheatley, di osservare inconsciamente noi stessi che effettuiamo qualche azione, come prendere una cioccolatino, e di arrivare solo dopo a dedurre che lo abbiamo fatto intenzionalmente. Se questa è la vera sequenza degli eventi, come potremmo essere ingannevolmente indotti a credere di aver voluto fare quella scelta prima di avere osservato le conseguenze di quell’azione?”.
Questa spiegazione del modo in cui pensiamo il nostro agire sembrerebbe richiedere una sorta di soprannaturale causalità a ritroso, in cui la nostra esperienza di volontà cosciente sarebbe sia un prodotto sia una causa apparente del comportamento. Alternativamente, altri scienziati ritengono che nel preciso momento in cui sperimentiamo una scelta, la nostra mente sta riscrivendo la storia, inducendoci a pensare che questa scelta – che è stata effettivamente completata dopo che le sue conseguenze sono state percepite inconsciamente – sia stata quella che avevamo fatto fin dall’inizio.
“Le domande che ci dobbiamo porre – conclude il Prof. Armando Piccinni – sono dunque: siamo o non siamo liberi quando operiamo delle scelte, dalle più semplici alle più complesse che possono condizionare enormemente la nostra vita, come la scelta di un partner, di un partito politico, di una transazione finanziaria? Esiste il libero arbitrio?”
Il libero arbitrio è quel concetto filosofico e teologico secondo il quale ogni persona ha il potere di scegliere da sé gli scopi del proprio agire e pensare, tipicamente perseguiti tramite la volontà. Nel senso che la sua possibilità di scelta ha origine nella persona stessa e non in forze esterne. Il libero arbitrio come tale si contrappone alle varie concezioni secondo cui le scelte umane sarebbero in qualche modo predeterminate da fattori sovrannaturali (destino), o naturali (determinismo), per via dei quali il volere degli individui sarebbe prestabilito.
Il concetto di libero arbitrio ha implicazioni importanti in campo religioso, per cui la divinità, per quanto onnipotente e onnisciente, scelga di non utilizzare il proprio potere per condizionare le scelte degli individui; nell’etica, dove è alla base della responsabilità senza cui un individuo non potrebbe rispondere per le sue azioni; in ambito scientifico, dove comporta un’indipendenza del pensiero, e quindi della mente, dalla pura causalità delle leggi scientifiche; nel diritto, dove, insieme alla responsabilità individuale, sta alla base del codice di procedura civile e penale; e anche in medicina, per le ricadute in ambito psichiatrico e sull’autodeterminazione dei pazienti nelle scelta delle cure e nel porre fine alla propria esistenza. Esiste poi una letteratura crescente su quelle che sono le basi neurobiologiche dei processi volitivi ed emozionali delle scelte nell’uomo.
Queste tematiche saranno affrontate ampiamente nel corso del seminario del 19 maggio a Lucca, che vedrà la partecipazione di numerosi esperti e di due letture magistrali: quella del direttore degli IMT Pietro Pietrini (“Verso una neurobiologia della libertà?”) e quella di Giorgio Manzi della Sapienza di Roma (“Determinismo ambientale e scelte adattative nell’evoluzione umana”). Il corso consentirà 8 crediti ECM per tutti i medici, psicologi e psicoterapeuti che vi prenderanno parte.
Programma Dettagliato
8.30- 9.00
Registrazione dei partecipanti
Chairmen:
Mauro Mauri/Armando Piccinni
9.00-9.15
Presentazione del convegno
Le scelte umane: Tra libertà e condizionamenti
Donatella Marazziti, Armando Piccinni, Pisa e Lucca
9.15-10.00
LETTURA MAGISTRALE.
Verso una neurobiologia della libertà?
Pietro Pietrini, Lucca
10.00-10.30
La teoria della mente: dalla teoria alle applicazioni cliniche.
Francesco Benedetti, Milano
10.30-10.45
Coffee Break:
Chairmen:
Angelo Gemignani Icro Maremmani
10.45-11.30
LETTURA MAGISTRALE.
Determinismo ambientale e “scelte adattative” nell’evoluzione umana
Giorgio Manzi, Roma
11.30 -12.00
L’uomo e il libero arbitrio.
Alberto Carrara, Roma
12.00-12.30
L’analisi delle scelte politiche: dall’approccio socio-politologico a quello politico-neurologico
Roberto Di Quirico, Cagliari e Pisa
12.30-13.15
Discussione interattiva
13.15-14.00
Lunch
Chairmen:
Andrea Fagiolini/Laura Palagini
14.00-14.30
Ossitocina e trust.
Donatella Marazziti, Pisa e Lucca
14.30-15.00
Genetica, ambiente e apprendimento; ruolo della neuroplasticità.
Armando Piccinni, Pisa e Lucca
15.00-15.30
L’aderenza al trattamento in psichiatria: obbligo o scelta?
Giulio Perugi, Pisa
15.30–16.00
La libertà di scelta in medicina.
Angelo Gemignani, Pisa
16.00 – 16.30
Sonno e decisioni. La notte porta consiglio
Ugo Faraguna, Pisa
16.30 -17.00
Discussione generale
17.00 -17.30
Test finale e chiusura dei lavori
Tot. Ore: 8
Crediti ECM: 8
Iscrizione
Le quote di iscrizione sono € 60,00 per i medici e per gli psicologi che richiedono gli ECM, € 45 per i partecipanti che non hanno bisogno di ECM (medici, specialisti, psicologi, uditori) e € 10 esclusivamente per gli specializzandi in Psichiatria e studenti delle facoltà di Medicina.
Le quote danno diritto alla partecipazione al corso, all’attestato (esclusivamente per i partecipanti al corso con ECM), ad accedere al coffe break e al light lunch.
E’ necessario provvedere al pagamento e a inviare la scheda in allegato ad entrambi i seguenti indirizzi email info@fondazionebrf.org e palagini@coopmatrix.it perché l’iscrizione vada a buon fine.
E’ possibile provvedere al saldo della quota secondo le modalità sopra indicate specificando come causale “Corso 19 maggio 2018” sul conto corrente di seguito:
Bonifico Bancario su Fondazione BRF
Istituto per la ricerca scientifica in psichiatria e neuroscienze IBAN IT51S0835813700000000763116
Per maggiori informazioni contattare info@fondazionebrf.org e palagini@coopmatrix.it, oppure provvedere a contattare telefonicamente la Dott.ssa Elisa Palagini al numero 3288822501
I Relatori
Prof. Armando Piccinni, specialista in psichiatria e neurologia, Professore a contratto di Psichiatria clinica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pisa. Svolge l’attività clinica presso il Day Hospital della Clinica psichiatrica universitaria dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana. L’attività clinica è prevalentemente rivolta alla diagnosi ed al trattamento dei disturbi dell’umore (depressione e disturbo bipolare), dei disturbi d’ansia (disturbo di panico, fobia sociale), del disturbo ossessivo-compulsivo, delle psicosi, della patologia psichiatrica nei quadri clinici neurodegenerativi dell’anziano e nei pazienti affetti da malattia di Parkinson. L’attività scientifica è rivolta ad argomenti di ricerca sulla neuroplasticità, i fattori neurotrofici, il disturbo bipolare, la psicofarmacologia e l’incidenza dei disturbi psichiatrici nella Malattia di Parkinson. Fondatore e Presidente della Fondazione BRF Onlus, Istituto per la ricerca in psichiatria e neuroscienze svolge nel’ambito dei programmi della fondazione una vivace attività didattica, di ricerca e di divulgazione scientifica. E’ autore del saggio Drogati di Cibo, incentrato sul rapporto tra uomo e cibo, pubblicato per Giunti Editore ed arrivato alla quinta ristampa.
Prof.ssa Donatella Marazziti, Medico-chirurgo, Specialista in Psichiatria e Biochimica Analitica, Professore a contratto e idoneo a Professore Associato di Psichiatria, Dirigente Medico I° livello, AOU Pisana, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Sezione di Psichiatria, dell’ Università di Pisa. Psichiatra conosciuta in tutto il mondo per la sua professionalità e i suoi studi nell’ambito della biologia e della terapia di numerosi disturbi mentali. Viene considerata dalla rivista Class tra i 10 psichiatri più importanti d’Italia. Psicofarmacologa di prim’ordine, è autrice di oltre 500 lavori scientifici, di cui 294 in riviste indexate, oltre a capitoli su invito su libri internazionali, e libri vari, in particolare “Psicofarmacoterapia Clinica”, giunto attualmente alla 5° edizione e alla prima edizione inglese, che rappresenta le linee-guida terapeutiche tutte le patologie psichiatriche. Fa parte del comitato editoriale di numerose riviste internazionali e nazionali e di società scientifiche. Fa parte del gruppo di studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per la psichiatria per il disturbo ossessivo-compulsivo. Direttore scientifico della Fondazione Brain Research Foundation di Lucca e fondatrice dell’associazione La Quercia.
Prof. Pietro Pietrini, laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Pisa come Allievo Ordinario della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa dove ha conseguito anche il Diploma di Perfezionamento in Neuroscienze ed il Diploma di specialista in Psichiatria presso l’Università di Pisa. Attualmente Direttore della Scuola IMT Alti Studi Lucca e Professore Ordinario in biochimica clinica e biologia molecolare. Fin dall’inizio della sua carriera, il Prof. Pietrini si è dedicato allo studio delle basi cerebrali delle funzioni cognitive e del comportamento umano, in condizioni fisiologiche e in presenza di disturbi mentali. Da alcuni anni si occupa della comprensione dei correlati genetici e neurobiologici dei processi decisionali, del comportamento umano normale e deviante e delle implicazioni delle scoperte delle neuroscienze in campo sociale, economico e giuridico. È autore di oltre 180 articoli su riviste internazionali di primo piano, comprese Science, Nature, Jama, Proceedings of the National Academy of Science, Archives of General Psychiatry, The American Journal of Psychiatry, Biological Psychiatry ed altre, oltre a numerosi capitoli di libro e articoli divulgativi. La sua produttività scientifica lo pone tra gli scienziati più citati in ambito internazionale nel campo della psichiatria e delle neuroscienze.
Prof. Francesco Benedetti, dirige l’unità di ricerca in ‘Psichiatria e Psicobiologia Clinica’ dell’Ospedale San Raffaele di Milano, e insegna all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Specialista in Psichiatria, e in Psicologia Clinica, ha sempre lavorato nell’ambito psichiatrico, unendo l’attività terapeutica con la ricerca scientifica, dedicandosi allo studio dei meccanismi più generali che regolano il funzionamento della mente e del cervello. Le principali aree di ricerca psichiatrica di cui si occupa direttamente sono lo studio dei correlati e dei determinanti neurali delle sindromi psichiatriche e del loro processo di guarigione, la genetica e la farmacogenetica, la cronobiologia dei disturbi dell’umore, e altri argomenti specifici, dalla neuropsicologia allo studio dei modelli animali in psichiatria.
Prof. Giorgio Manzi, Professore Ordinario di Antropologia (Bio/08) presso il Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Università di Roma. Insegna Evoluzione umana, Ecologia umana e storia naturale dei primati, Museologia e Paleontologia umana. Direttore del Museo di Antropologia “G. Sergi” e del Polo museale Sapienza, Associate Editor dell’American Journal of Physical Anthropology e reviewer per svariati periodici scientifici internazionali. Autore di circa 150 pubblicazioni scientifiche nell’ambito principalmente della paleoantropologia – dal primo popolamento dell’Europa, all’evoluzione dei Neanderthal, alle origini della specie moderna – e della biologia di popolazioni umane di epoca preistorica e storica. Come divulgatore collabora con periodici, quotidiani, radio, TV e siti web; particolarmente nota la rubrica mensile su Le Scienze (edizione italiana di Scientific American). Per Laterza ha pubblicato: La scienza delle nostre origini (con C. Tuniz e D. Caramelli, 2013), tradotto da Left Coast Press (Walnut Creek, USA) con il titolo The Science of Human Origins. Per Il Mulino: Homo sapiens (2006), L’evoluzione umana (2007), Uomini e ambienti (con A. Vienna, 2009), Scimmie (con J. Rizzo, 2011), Il grande racconto dell’evoluzione umana (2013) eUltime notizie sull’evoluzione umana (2017).
Prof. Padre Alberto Carrara, sacerdote della Congregazione di diritto pontificio dei Legionario di Cristo, tecnico di laboratorio chimico-biologico, dottore in Biotecnologie mediche presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Padova, laurea magistrale in Filosofia e laurea di primo livello in Teologia, è attualmente Professore invitato di Antropologia filosofica e Neuroetica presso la Facoltà di Filosofia dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma e dell’Università Europea di Roma (UER); Coordinatore del Gruppo di Ricerca in Neurobioetica (GdN); Fellow della Cattedra UNESCO in Bioetica e Diritti Umani; docente invitato presso la S.I.S.P.I., Scuola Internazionale di Specializzazione con la Procedura Immaginativa; membro di diversi comitati etici, tra i quali quello della BioRep, s.r.l.; membro del comitato scientifico del BRF, Brain Research Fondazione Onlus; vice-presidente dell’INNEL, Istituto Nazionale di Neuroleadership. Ha pubblicato diversi articoli di neuroetica, neurobioetica, bioetica, filosofia su riviste tra le quali Alfa e Omega, Ecclesia, Studia Bioethica, Información Filosófica, Nuova Secondaria. Dal 2011 dirige il blog N&N – Neuroscienze e Neuroetica.
Dr. Roberto Di Quirico, PhD in European History and Civilization all’Istituto universitario europeo di Fiesole, dal 2006 è ricercatore di Scienza politica presso l’Università di Cagliari. Tra 2011 e 2012 è stato responsabile del progetto TEUIT (Theaching European Union to Italian Theachers) finanziato dalla Commissione europea. Ha insegnato European Political Economy all’Università di Bath (UK). A Cagliari ha insegnato Scienza politica e Analisi delle politiche pubbliche. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l’Unione europea e le sue differenti politiche con particolare riguardo per la politica monetaria e quella di vicinato. Ha collaborato con l’Unione europea in qualità di valutatore di alcuni progetti e di relatore o esperto in alcune conferenze organizzate congiuntamente da Commissione europea e Servizio europeo per l’azione esterna. Attualmente il Dr. Di Quirico afferisce al Dipartimento d’Ingegneria Meccanica, chimica e dei materiali dell’Università di Cagliari.
Prof. Giulio Perugi, Direttore Istituto Scienze del Comportamento “G. De Lisio” presso l’Università degli Studi di Pisa. Co-responsabile del servizio di Day-hospital della Clinica Psichiatrica Presso l’Università di Pisa. E’ fondatore e direttore dei programmi didattici e di ricerca dell’Istituto di Scienze del Comportamento “Gianfranco De Lisio”. Ha insegnato psicofarmacologia clinica e psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza presso la Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università degli Studi di Siena. Ha trascorso numerosi periodi di studio e di lavoro negli USA presso la Cornell University di New York e, come «visiting scientist» e «visiting professor», presso la University of South California di San Diego. E’ membro dell’European College of Neuro-Psycopharmacology e dell’American Psychiatric Association. Collabora con il Programma Internazionale di ricerca sui disturbi affettivi della University of South California di San Diego, sviluppando numerosi progetti di ricerca su vari aspetti clinici dei disturbi dell’umore, dallo stato misto alla mania, alla depressione atipica, e sui disturbi d’ansia, in particolare disturbo da panico, agorafobia e fobia sociale. E’ autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche nazionali ed internazionali su argomenti di psicofarmacologia clinica, clinica psichiatrica, psicopatologia e psichiatria biologica.
Prof. Angelo Gemignani, Medico chirurgo, Psichiatra e dottore in Psicologia. Attualmente, in qualità di Professore Ordinario di Psicobiologia e Psicologia Fisiologica presso l’Università di Pisa, è Presidente del Corso di Laurea triennale in Scienze e Tecniche di Psicologia Clinica e della Salute e del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica e della Salute, Direttore del Master in Neuroscienze, Mindfulness e Pratiche Contemplative e Membro del Senato Accademico. Dirige inoltre la Sezione Dipartimentale di Psicologia Clinica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana. La sua ricerca è principalmente orientata allo studio nell’uomo dei meccanismi psicofisiologici del sonno, della coscienza e delle emozioni, dalle condizioni fisiologiche a quelle precliniche, fino a quelle cliniche. Dirige inoltre progetti di ricerca internazionali sulle risposte adattive a condizioni di stress elevato, come quelle relative alla simulazione del volo umano su Marte. Ha ricevuto vari finanziamenti internazionali e ha pubblicato oltre 100 lavori su riviste internazionali.
Prof. Ugo Faraguna, Professore Associato presso il Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia dell’Universita` di Pisa. Laureato alla Scuola Scuperiore Sant’Anna di Pisa, dopo un periodo di 7 anni trascorsi nel laboratorio “Center for Sleep and Consciousness” della University of Wisconsin diretto dal Prof. Giulio Tononi, e` oggi docente di Fisiologia e Dirigente Medico presso l’U.O. Neurologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisa. Ha ricevuto il riconoscimento del Premio SIF 2016 (Societa` Italiana Fisiologia). Il suo principale interesse di ricerca si focalizza sui meccanismi di base della regolazione del ciclo sonno-veglia.