Soffri di mal di testa? La prima cura è l’alimentazione. Ecco i cibi da preferire e quelli da evitare

mal di testa

Non solo aspirina e paracetamolo. Per evitare le fastidiose crisi di mal di testa, possiamo limitare il ricorso all’armadietto dei medicinali e fare un giro dal fruttivendolo. Oltre alle cure mediche specifiche, alcuni alimenti infatti aiutano a combattere le cefalee in modo naturale.

Il mal di testa, la cui base resta una predisposizione genetica, viene scatenato da fattori quali lo stress, le variazioni climatiche, l’alterata qualità del sonno, il digiuno, le variazioni ormonali, l’abuso di cibi e bevande. 

Partiamo dai cibi da prediligere. Tra gli alimenti anti mal di testa, i vegetali occupano un posto speciale. Frutta e verdura, ma anche i legumi, sono fonti di vitamine e minerali essenziali per il benessere di tutto l’organismo e in particolari condizioni aiutano a combattere anche emicranie e cefalee. Magnesio e potassio, per esempio, attenuano le cefalee tipiche della sindrome premestruale e del ciclo.

Ok dunque a centrifugati e frullati che, d’altra parte, aumentano l’idratazione dell’organismo, che a volte se carente è legata essa stessa all’insorgere all’emicrania. Le patate, meglio se cotte al forno con la buccia, sono un contorno ricco di potassio. Le mandorle forniscono un buon apporto di magnesio, insieme ad albicocche secche, legumi, riso integrale.

Via libera poi a tutti quei vegetali ricchi di acqua come la lattuga o l’anguria: un toccasana in estate anche per chi soffre di ritenzione dei liquidi. Lo zenzero è un ottimo antidolorifico e antinfiammatorio naturale, nel caso del mal di testa aiuta a percepire meno intensamente il dolore. Facendolo bollire e poi riposare in acqua per qualche minuto, diventa una tisana ricca e gustosa. Tra gli antidolorifici naturali – va bene anche per il mal di denti – troviamo anche il peperoncino fresco, da usare con moderazione.

Gli spinaci, quando consumati crudi a insalata, aiutano ad abbassare la pressione sanguigna e possono alleviare i dolori del mal di testa. I semi di lino contengono Omega 3, che presentano proprietà antinfiammatorie e aiutano a combattere le emicranie. Si possono consumare in aggiunta ai cereali della colazione o nelle insalate. Per chi non segue una dieta vegana, è consigliato anche il pesce fresco, ricco di acidi grassi essenziali che proteggono le arterie e abbassano il livello di colesterolo nel sangue prevenendo le malattie cardiovascolari. Per chi soffre di emicranie, è bene evitare carni e pesce conservati: questi alimenti infatti (salmone affumicato, salumi) contengono sostanze conservanti che scatenano il mal di testa…

 

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